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Il dolore al petto: quando preoccuparsi

Il dolore al petto è un sintomo che può generare ansia e preoccupazione, poiché viene immediatamente associato a problemi cardiaci gravi come l’infarto.

Tuttavia, è importante sapere che esistono numerose cause, molte delle quali non sono pericolose per la vita. In questo articolo esploreremo le diverse tipologie di dolore al petto, quando è il caso di preoccuparsi e quando invece si tratta di condizioni benigne che non richiedono intervento medico urgente.

Tipologie di dolore al petto

Il dolore al petto può manifestarsi in diverse forme e localizzazioni, ciascuna delle quali può fornire indizi importanti sulla causa sottostante:

Dolore al petto destro

Il dolore localizzato nella parte destra del torace raramente è collegato a problemi cardiaci. Le cause più comuni includono:

  • Problemi muscoloscheletrici (stiramenti, infiammazioni costali)
  • Disturbi polmonari (polmonite, pleurite, pneumotorace)
  • Patologie della colecisti (calcoli biliari, colecistite)
  • Problemi gastrointestinali (reflusso, gastrite)

Dolore al petto sinistro

Il dolore al lato sinistro è quello che genera maggiore preoccupazione per la vicinanza al cuore. Può essere causato da:

  • Problemi cardiaci (angina, infarto miocardico)
  • Disturbi pericardici (pericardite)
  • Problemi gastrointestinali (ernia iatale, reflusso)
  • Cause muscoloscheletriche (costocondrite, traumi)

Dolore al petto e alla schiena

Quando il dolore si irradia dal petto alla schiena o viceversa, le possibili cause includono:

  • Dissezione aortica (emergenza medica)
  • Problemi della colonna vertebrale
  • Dolori intercostali
  • Patologie pancreatiche

Dolore al petto quando respiro

La comparsa o l’intensificazione del dolore durante la respirazione suggerisce spesso un coinvolgimento delle strutture toraciche:

  • Pleurite (infiammazione della pleura)
  • Pneumotorace (collasso polmonare)
  • Embolia polmonare
  • Costocondrite (infiammazione delle cartilagini costali)
  • Fratture costali

Cause comuni di dolore al petto

Cause cardiovascolari

Le cause cardiache del dolore toracico sono quelle che richiedono maggiore attenzione:

  • Infarto miocardico: Il dolore tipicamente è intenso, opprimente, come un peso sul torace, spesso irradiato al braccio sinistro, alla mandibola o alla schiena. Si associa frequentemente a sudorazione, nausea, vertigini e difficoltà respiratorie.
  • Angina pectoris: Dolore simile all’infarto ma generalmente meno intenso e di durata limitata (5-15 minuti), spesso scatenato da sforzo fisico o stress e alleviato dal riposo.
  • Pericardite: Infiammazione del pericardio che causa dolore acuto, peggiorato dalla respirazione profonda, migliorato sedendosi e sporgendosi in avanti.
  • Dissezione aortica: Dolore improvviso, lancinante, che si irradia alla schiena, associato a differenza di pressione tra gli arti.

Cause respiratorie

  • Polmonite: Dolore pleurico (peggiora con la respirazione), associato a tosse, febbre e difficoltà respiratorie.
  • Embolia polmonare: Dolore improvviso, acuto, accompagnato da mancanza di respiro e talvolta emottisi (sangue nell’espettorato).
  • Pneumotorace: Dolore improvviso, unilaterale, con difficoltà respiratoria.

Cause gastrointestinali

Il reflusso gastroesofageo è una delle cause più comuni di dolore al petto non cardiaco:

  • Reflusso gastroesofageo: Sensazione di bruciore retrosternale che può essere confusa con dolore cardiaco, spesso peggiora dopo i pasti o sdraiandosi.
  • Spasmo esofageo: Dolore intenso, simile all’angina, ma non correlato allo sforzo.
  • Ulcera peptica, pancreatite, colecistite: Possono causare dolore che si irradia al torace.

Cause muscoloscheletriche

  • Costocondrite: Infiammazione delle giunzioni tra le costole e la cartilagine sternale, con dolore localizzato e aumentato alla palpazione.
  • Fibromialgia: Dolori diffusi che possono interessare anche la regione toracica.
  • Traumi costali: Fratture o contusioni che causano dolore localizzato e accentuato dal movimento o dalla respirazione.

Cause psicologiche

  • Attacchi di panico e ansia: Possono causare dolore o fastidio al petto, palpitazioni, sensazione di mancanza d’aria, parestesie.

Dolore al petto e tosse

La combinazione di dolore toracico e tosse può indicare:

  • Infezioni respiratorie (bronchite, polmonite)
  • Asma
  • Pleurite
  • Reflusso gastroesofageo con aspirazione

Quando preoccuparsi per il dolore al petto

È fondamentale saper riconoscere i segnali di allarme che richiedono attenzione medica immediata:

Segnali di emergenza (chiamare il 118/112):

  • Dolore intenso, opprimente o costrittivo al centro del petto che dura più di 15 minuti
  • Dolore irradiato alle braccia (specialmente il sinistro), al collo, alla mascella o alla schiena
  • Dolore accompagnato da sudorazione fredda, nausea, vomito, mancanza di respiro, vertigini o svenimento
  • Dolore improvviso, lancinante, che si irradia alla schiena (possibile dissezione aortica)
  • Comparsa improvvisa di grave difficoltà respiratoria con dolore toracico

Sintomi che richiedono valutazione medica non urgente:

  • Dolore al petto ricorrente durante lo sforzo che si risolve con il riposo
  • Dolore persistente in un punto specifico che aumenta alla pressione o con il movimento
  • Dolore toracico associato a febbre e tosse con espettorato
  • Dolore correlato all’alimentazione o in posizione sdraiata che migliora con gli antiacidi

Come distinguere il dolore cardiaco da altre cause

Sebbene solo un medico possa fare una diagnosi accurata, alcuni elementi possono aiutare a distinguere il dolore cardiaco da altre cause:

Caratteristiche tipiche del dolore cardiaco:

  • Sensazione di pressione, oppressione, peso o costrizione (raramente è descritto come “acuto” o “trafittivo”)
  • Localizzazione centrale o leggermente spostata a sinistra, spesso descritta come “dietro lo sterno”
  • Irradiazione al braccio sinistro, alla mandibola, al collo o alla schiena
  • Durata di diversi minuti
  • Associazione con sforzo fisico, stress emotivo o dopo un pasto abbondante
  • Presenza di sintomi autonomici: sudorazione, nausea, vomito, dispnea

Caratteristiche che suggeriscono cause non cardiache:

  • Dolore puntiforme o localizzabile con un dito
  • Dolore che cambia con la posizione del corpo o la respirazione
  • Dolore fugace (pochi secondi)
  • Dolore che aumenta alla palpazione
  • Dolore associato all’ingestione di cibi

Come viene valutato il dolore al petto

In ambito medico, il dolore toracico viene valutato attraverso:

  • Anamnesi dettagliata e esame obiettivo
  • Elettrocardiogramma (ECG)
  • Esami ematici, inclusi i biomarcatori cardiaci (troponina)
  • Radiografia del torace
  • Se necessario, esami più approfonditi come:
    • Test da sforzo
    • Ecocardiogramma
    • TAC coronarica
    • Coronarografia

Prevenzione e gestione

Per prevenire problemi cardiaci e polmonari che possono causare dolore al petto:

  • Mantieni uno stile di vita attivo
  • Segui una dieta equilibrata
  • Smetti di fumare
  • Controlla regolarmente pressione arteriosa, colesterolo e glicemia
  • Gestisci lo stress con tecniche di rilassamento
  • Se soffri di reflusso, evita pasti abbondanti, cibi piccanti, caffè e alcol

Per il dolore muscoloscheletrico:

  • Mantieni una buona postura
  • Evita sforzi eccessivi
  • Esegui regolarmente esercizi di stretching