Il Santagostino, grazie alla sua équipe di chirurgia ambulatoriale, è in grado di offrire un servizio professionale e qualificato a costi contenuti.
Presso la sede di Garbatella, l’accesso alla chirurgia semplice è garantito da un’équipe specializzata, in grado di gestire interventi rapidi e a bassa invasività. Il servizio risponde alle esigenze dei pazienti che necessitano di trattamenti mirati in un ambiente moderno, efficiente e facilmente raggiungibile, con l’obiettivo di offrire sicurezza, rapidità e attenzione personalizzata.
Cos’è la chirurgia semplice?
La chirurgia semplice comprende una serie di interventi medici di lieve entità, eseguiti in maniera rapida e poco invasiva. Solitamente effettuata in regime ambulatoriale, consente al paziente di tornare a casa in giornata, senza necessità di ricovero ospedaliero.
Queste procedure sono caratterizzate da una durata contenuta, un basso livello di complessità e un periodo di recupero molto breve. Vengono eseguite in anestesia locale o, in alcuni casi, con una lieve sedazione, e non richiedono una sala operatoria tradizionale, ma solo ambienti sanitari attrezzati in modo adeguato.
L’obiettivo è intervenire su problemi circoscritti in modo efficace e sicuro, con un impatto minimo sulla quotidianità del paziente.
Di quali malattie si occupa?
La chirurgia semplice è indicata per il trattamento di molteplici condizioni localizzate e non gravi, soprattutto in ambito dermatologico, proctologico, odontoiatrico e muscolo-scheletrico. Tra i casi più comuni rientrano:
- Asportazione di escrescenze benigne, come cisti, fibromi o lipomi
- Interventi su unghie incarnite o infiammazioni locali
- Piccole biopsie cutanee
- Trattamenti di emorroidi lievi o ragadi anali
- Incisione e drenaggio di piccoli ascessi
- Estrazioni dentarie semplici
Si tratta di interventi che, pur nella loro semplicità, possono offrire un notevole miglioramento del benessere del paziente, con tempi di recupero molto rapidi e rischi contenuti.
Ci sono delle controindicazioni?
Anche se si tratta di procedure leggere, non sempre la chirurgia semplice è immediatamente praticabile. Alcuni fattori possono richiedere un rinvio temporaneo o una valutazione più approfondita. Tra le principali controindicazioni figurano:
- Infezioni cutanee attive o processi infiammatori acuti
- Disturbi emorragici o uso di anticoagulanti
- Condizioni mediche instabili, come crisi ipertensive o diabete mal controllato
- Allergie documentate agli anestetici locali
In presenza di questi elementi, il medico valuterà se procedere con precauzioni, modificare il trattamento o posticipare l’intervento.
Per chi non è adatta?
Non tutti i pazienti sono idonei alla chirurgia semplice. In alcuni casi, le condizioni cliniche richiedono una chirurgia più complessa o un ambiente più strutturato. Questo tipo di approccio non è adatto:
- A chi soffre di patologie croniche complesse che necessitano di monitoraggio intensivo
- Nei casi in cui è previsto l’uso di anestesia generale
- Per il trattamento di lesioni sospette o di natura oncologica
- In presenza di sistemi immunitari molto compromessi
In queste situazioni, il rischio di complicanze è maggiore e il paziente deve essere seguito in ambienti ospedalieri attrezzati per la gestione di situazioni più delicate.È sempre fondamentale che l’idoneità a un intervento, anche se semplice, sia stabilita da un professionista sanitario, che potrà indicare il percorso più sicuro ed efficace per ogni singolo caso.